Tavola rotonda dei rivenditori: Scambio di informazioni sulla due diligence ambientale e dei diritti umani

Circa

La Tavola rotonda dei rivenditori (RRT): Learning Exchange on Impactful human rights and environmental due diligence (HREDD) mira a promuovere la collaborazione tra i rivenditori per migliorare le pratiche commerciali responsabili nel settore dell'abbigliamento e delle calzature. Guidato da The Industry We Want, questo scambio cerca di allineare il settore dell'abbigliamento e delle calzature sul ruolo e sulle responsabilità dei rivenditori terzi nell'attuazione della HREDD.

Qual è lo scopo?

Lo scopo di questo gruppo di lavoro è quello di creare un ambiente non competitivo che consenta ai rivenditori di condividere le conoscenze, le migliori pratiche e di lavorare in modo collaborativo per creare una guida allineata sul ruolo dei rivenditori terzi nell'implementazione e nel rispetto della HREDD.  

L'obiettivo generale del gruppo è quello di contribuire a livellare le condizioni di gioco nel settore dell'abbigliamento e delle calzature, promuovendo aspettative coerenti e riducendo la frammentazione degli sforzi di implementazione.

La RRT fornisce una piattaforma ai rivenditori per:

  1. Condividere le conoscenze e le migliori pratiche.

  2. Sviluppare una guida allineata sull'attuazione dell'HREDD.

  3. Lavorare in modo collaborativo per ridurre la frammentazione e creare coerenza nel settore.

Il lavoro dell'RRT si basa sul OCSE Due Diligence for Responsible Business Conduct (Due Diligence per una condotta aziendale responsabile). Utilizzando il ciclo di due diligence in sei fasi, il gruppo ha:

  • Mappatura delle migliori pratiche esistenti.

  • Definizione di standard aspirazionali per una condotta aziendale responsabile.

Esplorare i modi per semplificare e armonizzare la raccolta dei dati.

Il processo

  • La RRT si propone di:

    • Stabilire aspettative coerenti per pratiche commerciali responsabili.

    • Promuovere la trasparenza e la responsabilità nelle catene di approvvigionamento.

    • Sostenere l'adozione di pratiche etiche e sostenibili come standard di settore.

  • 1. Documento di orientamento allineato

    Il presente documento illustra:

    • Guida armonizzata per l'attuazione dell'HREDD.

    • Il ruolo e le responsabilità dei rivenditori terzi nel sostenere l'HREDD.

    • Le migliori pratiche per un'implementazione efficace.

    2. Questionario sul marchio

    Una serie standardizzata di domande relative all'HREDD progettate per:

    • Stabilire una linea di base e monitorare i miglioramenti anno per anno.

    • Ridurre le duplicazioni e snellire i processi di reporting.

    • Allinearsi ai requisiti normativi emergenti.

    Questi risultati mirano a supportare il settore nell'adempimento degli obblighi di legge, nella guida al miglioramento continuo e nella promozione di un approccio unificato all'HREDD.

  • Per i marchi

    • Rendicontazione semplificata: Un'unica presentazione annuale condivisa tra più rivenditori.

    • Preparazione legislativa: Allineamento con le leggi attuali e future relative all'HREDD.

    • Approfondimenti strategici: Benchmarking delle prestazioni e identificazione delle aree di rischio.

    • Sostegno su misura: Investimenti mirati e formazione, in particolare per le PMI.

    Per l'industria

    • Allineamento degli standard: Aspettative di reporting e due diligence coerenti.

    • Maggiore trasparenza: Maggiore visibilità sui rischi della catena di fornitura.

    • Pratiche migliorate: Correzione tempestiva e miglioramento a lungo termine.

    • Collaborazione rafforzata: Un approccio cooperativo a sfide condivise.

Il ruolo dei rivenditori terzi nel promuovere l'HREDD

Poiché la due diligence e la condotta aziendale responsabile diventano sempre più attese e obbligatorie in tutti i settori, è imperativo che tutti gli stakeholder del nostro settore comprendano appieno e facciano propri i loro ruoli e le loro responsabilità nell'implementazione di pratiche HREDD significative ed efficaci. Garantire la tutela dei diritti umani e la sostenibilità ambientale non è solo un requisito normativo, ma un aspetto fondamentale delle operazioni commerciali etiche e responsabili. 

I rivenditori terzi rappresentano un attore con il potenziale e la portata di mercato per svolgere un ruolo chiave nel garantire l'implementazione e il rispetto della direttiva HREDD in modo unificato e d'impatto. Grazie alla loro posizione di rilievo nel settore, i rivenditori di terze parti occupano una posizione unica e hanno il potenziale per introdurre best practice allineate sulla due diligence per accelerare l'adozione nel settore. Allineandosi e sostenendo l'approvvigionamento responsabile, la trasparenza della catena di fornitura, la raccolta dei dati e la condotta commerciale etica, i rivenditori terzi possono creare un potente precedente. 

Costruire un approccio allineato e inclusivo

Per ottenere un approccio veramente efficace e di ampio respiro richiede più di un'unica prospettiva. Per sviluppare un quadro di riferimento che sia pratico e d'impatto, è essenziale incorporare diversi punti di vista e competenze da tutto il settore. Le consultazioni con le parti interessate svolgono un ruolo cruciale nel garantire che il risultato di questo lavoro sia completo, inclusivo e riflettente delle realtà affrontate da tutti gli attori. Coinvolgendo un'ampia gamma di stakeholder, possiamo ridurre al minimo le duplicazioni, affrontare le potenziali lacune e creare un approccio unificato che sostenga i rivenditori nell'implementazione efficace della HREDD.

Attraverso il dialogo aperto e la collaborazione, possiamo creare fiducia, rafforzare l'allineamento e, in ultima analisi, amplificare il nostro impatto collettivo, assicurando che le pratiche commerciali responsabili diventino lo standard piuttosto che l'eccezione.

Rivenditori partecipanti

Contattate.

Se avete domande o volete mettervi in contatto, non esitate a inviare il modulo o a contattare il project manager di TIWW all'indirizzo hanna.griesbeck.garcia@cascale.org.